COLORI
Grandezze di verdi spruzzate di giallo a puntini isolate macchie di rosso con frammenti di grigio morbido tutto racchiuso in
ESSE
ERA UNA SPECIE DI PROFEZIA. LE COINCIDENZE ASTRALI. IL NOME DEL PRIMO AMORE. SONO CIECO. SPORGO LE MIE BRACCIA AVANTI.
senza titolo
Totalmente fottuto fuso perso nel tempo dilatato sguardo ondeggiante tra mondi dispersi l’altra gente ha tesori racchiusi nel cranio certe
DOVE ERI
DOVE ERI QUELLA SERA CHE MI È PIOVUTO ADDOSSO IL CIELO TU NON C’ERI E NON C’ERA LA TUA FORMA
WIZARD
È ORA DI VIVERE È ORA DI FINGERE TU SEI UN PAGLIACCIO E DEVI STUPIRMI DEVI ESSERE QUELLO CHE IO
senza titolo
Ho paura di aprire la porta perché fuori c’è il vuoto che mi mangia, un buio prepotente, vestito di tutte
Z.
GRANDI RUMORI DI CORPI CHE SI SCHIANTANO UOMINI SU UOMINI CHE STRISCIANO E ARRANCANO DELIRIO DI PERSONE CHE SI AMANO
senza titolo
VIENI VICINO, ABBASSAMI IL VOLUME SPEGNIMI.
SEMPRE PER LEI (sogno proibito)
TU MI SEMBRA CHE NON VIVI TU MI SEMBRA CHE NON AMI CHE NON AMI E VIVI MALE MA MAGARI
CRISTO!
VOGLIO RINASCERE SCALDATO DAL FIATO VICINO A BETLEMME IN UN FUTURO REMOTO. ALL’ALBA DEI TEMPI. DI ALTRI TEMPI. SCESI DAL