E LONTANO
orizzonti lineari
forme scontate o scontrose
tubature rugginose
escono dal ventre delle case
sfidano la forma lineare
l’animale brulicare delle cose
variazioni di colore
varie azioni di calore
le catene montuose dei tetti
i confini frastagliati
movimenti di fastidio nella gente
i tremori della terra
tremendi mutamenti sorprendenti
la cronica assenza
organica presenza
il semplice flusso della tua essenza
l’imbrattare carta senza ispirazione
senza direzione
e lontano la neve.